
Il periodo si conferma favorevole all’attività dei parassiti, così come anticipato la scorsa settimana. Le temperature sono in aumento ma ancora nella norma, accompagnate da un livello di umidità relativa piuttosto elevato intervallate da brevi, brevissimi episodi temporaleschi.
Lo stato di stress delle piante si è attenuato ma gli effetti della precedente ondata di caldo sono ancora ben presenti, dati da ripetuti episodi di cascola delle olive che ormai hanno raggiunto le dimensioni finali.
Le previsioni post-allegagione trovano conferma nello scarso carico produttivo, seppure fortemente disomogeneo sia a livello di piante che di porzioni della chioma con zone nelle quali vi è assenza di olive e zone nelle quali si ha una produzione tra scarsa e media, indipendentemente dall’esposizione.
Nelle scorse settimane nell’oliveto dimostrativo sono stati eseguiti due trattamenti insetticidi, uno cyantraniliprole ed esche attrattive (prodotto commerciale Exirel Bait® ed attrattivo Visarel) nei confronti degli adulti e l’altro a tutta chioma nei confronti delle forme giovanili (uova, larve di prima e seconda età) della mosca olearia (Bactrocera oleae) con acetamiprid (prodotto commerciale Epik® SL) attivo nei confronti delle forme giovanili che determinano l’infestazione attiva.
I dati del monitoraggio e del campionamento settimanale evidenziano il passaggio tra la prima e la seconda generazione estiva. L’infestazione attiva appare in calo (con una certa mortalità di larve di prima e seconda età), assenza di nuove punture fertili e quindi di uova. L’infestazione dannosa (larve di terza età, pupe, fori di uscita) è elevata ma in progressivo esaurimento. Il volo degli adulti è pressoché assente (catture: A0, B0, C1).
I trattamenti insetticidi appaiono aver contenuto l’evoluzione dell’infestazione, seppure a fatica. L’attenzione ora si sposta sulla possibilità di ridurre l’effetto degli attacchi delle larve di terza età e quindi direttamente il danno alle olive. Si prevede quindi la possibilità di effettuare un ulteriore intervento fitosanitario con flupyrandifurone (prodotto commerciale Sivanto® Prime alla dose di 0,75 l/ha con un volume d’applicazione di circa 1.000 litri/ha da distribuire a tutta chioma), attivo sia nei confronti della mosca olearia che nei confronti di altri parassiti quali cocciniglia mezzo grano di pepe, cecidomia, cotonello data la capacità di essere traslocato all’interno della pianta (sistemicità). Questo insetticida appartiene al gruppo IRAC 4D al quale afferiscono sostanze attive che agiscono sulla modulazione dell’impulso nervoso (Acetilcolina mimetici e agonisti del recettore nicotinico dell’acetilcolina).
La necessità di utilizzare questo tipo di soluzione nasce dall’esigenza di riuscire a contenere le forme giovanili dell’insetto chiave dell’olivo (almeno nelle realtà della Liguria di Ponente) in una fase della stagione estremamente favorevole allo sviluppo di tale parassita.
Si ribadisce che, anche di fronte ad una carica produttiva ridotta rispetto a quella 2024-2025, è comunque necessario prevedere alcuni interventi fitosanitari almeno a carico degli adulti, garantendo così sia condizioni di minore pressione fitosanitaria per la stagione in corso e per quella successiva e, aspetto spesso sottovalutato, garantendo una minore pressione dell’insetto a livello dell’areale. OLTRE CHE ALLA PROPRIA SITUAZIONE, RAGIONARE ANCHE IN TERMINI DI TERRITORIO aiuta a ridurre e a contenere la problematica. L’obiezione di costi elevati a fronte di un raccolto scarso o addirittura assente è ampiamente superabile: a titolo di esempio, mentre ovviamente la riflessione sui trattamenti larvicidi richiede valutazioni di dettaglio a livello di singolo oliveto, i trattamenti adulticidi in banda che vengono effettuati nell’oliveto dimostrativo richiedono attrezzature molto semplici, quantità di prodotto insetticida e di acqua estremamente contenute e tempi di lavoro estremamente ridotti.
SITUAZIONE FITOSANITARIA. Gli attacchi di occhio di pavone (Spilocaea oleaginea S. Hughes, 1953) risultano stabili rispetto alle scorse settimane.
Sono stati osservati alcuni nuovi attacchi su getti giovani del rincote psillide cotonello (Eupyllura olivina) infeudato all’olivo.
Stabili le osservazioni di galle di Euzophera (E. bigella, E. pinguis) all’interno dell’oliveto dimostrativo. La situazione, pur non preoccupante, richiede di innalzare il livello di attenzione; sono presenti anche galle molto più vecchie, ormai completamente lignificate.
Sono stati osservati alcuni ulteriori attacchi di margaronia (Palpita unionalis) ed è stata rilevata la presenza di alcune forme adulte; queste osservazioni non destano preoccupazione ma occorre monitorare la situazione, vista anche la presenza di attacchi di intensità crescente su oliveti vicini.
Rilevati numerosi germogli e foglie con segni di rosure da oziorrinco (Otiorhynchus cribricollis Gyllenhal, 1834), in forte aumento ma tale da non richiedere ancora interventi.
Sono stati osservati alcuni esemplari erranti di cimice asiatica (Halomorpha hyalis), allo stadio di ninfe e/o giovani adulti.
AVVERSITÀ | SITUAZIONE NELL’OLIVETO DIMOSTRATIVO | INTERVENTI PREVISTI |
Tignola dell’olivo | Nessuna presenza di sintomi visibili sulle olivine; segnalata cascola probabilmente legata all’ondata di caldo | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Cotonello | Rilevate due secrezioni cerose sulle infiorescenze in diminuzione, presenza estremamente limitata | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Cecidomia dell’olivo | Nessuna presenza rilevata | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Mosca dell’olivo | Attività di volo in leggero aumento (trappola A 8 catture, trappola B 8 catture, trappola C 10 catture con trappole Flypack®); CONDIZIONI FAVOREVOLI A VOLO E ALLA DEPOSIZIONE DELLE UOVA E A ATTIVITÀ FORME GIOVANILI | Proseguire il monitoraggio.
Sostituzione trappole attrattive CONTINUARE CAMPIONAMENTO EFFETTUATO ADULTICIDA EFFETTUATO LARVICIDA PROGRAMMATO INTERVENTO |
Cocciniglia mezzo grano di pepe | Sporadiche osservazioni su pagina inferiore delle foglie | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Oziorrinco | Rilevate numerose evidenze di rosure o tracce di alimentazione, né presenza di adulti erranti | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Euzophera bigella e E. pinguis |
Rilevati ulteriori due tubercoli oltre a quelli già presenti nelle precedenti settimane; segnalate possibili galle/tubercoli | Monitoraggio con massima attenzione ad aumenti dell’infestazione |
Margaronia | Rilevati ulteriori polloni e succhioni danneggiati da attacchi dell’insetto | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Tripide dell’olivo | Rilevati attacchi su piante spia, in aumento | Monitoraggio, nessun intervento chimico |
Cimice asiatica | Osservati alcuni esemplari adulti erranti | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Cecidomia | Nessuna osservazione | Monitoraggio; nessun intervento chimico |

Olive con evidenze di attacchi di mosca olearia e adulto errante di cimice asiatica

Ramificazione con sintomi di occhio di pavone e carica produttiva media