
Siamo giunti al momento decisivo della stagione olivicola 2025-2026: una stagione multiforme, variegata e difficile. La fase fenologica prevalente è quella dell’accrescimento delle olive verdi anche se nell’Oliveto dimostrativo di Lucinasco si riscontra già una parte di olive con colore tendente al giallo e nelle parti più esposte sono state rilevate olive già invaiate; questa osservazione empirica lascia supporre un notevole anticipo della raccolta che tuttavia dovrà essere attentamente valutato nelle prossime settimane.
La fine dell’estate meteorologica si è aperta con una fase di marcata instabilità alternata a giornate calde e gradevoli nelle quali tuttavia le temperature massime non hanno mai superato i 26 °C mentre le minime sono calate vistosamente, attestandosi tra i 16 e i 19 °C.
L’attività dei principali parassiti dell’olivo sembra essersi ridotta (unica parziale eccezione alcuni germogli infestati da margaronia osservati a inizio mese), compresa la mosca olearia la cui attività appare al momento limitata al volo degli adulti senza evidenze di ovideposizione, anche se in altri oliveti del circondario è stata rilevata una grande variabilità di situazioni che passano da livelli di infestazione attiva estremamente ridotti a oliveti con infestazione attiva superiore al 20%.
La carica produttiva risulta estremamente ridotta e le olive presenti in campo sono fortemente interessate dagli effetti dell’infestazione dannosa e dagli stress ambientali che hanno caratterizzato questa estate 2025. Si profila un importante anticipo della raccolta, anche per salvaguardare le poche olive rimaste da ulteriori fenomeni di cascola.
Il periodo tra settembre e ottobre riserverà probabilmente ancora un’alternanza tra periodi più freschi e fasi più calde determinando condizioni estremamente favorevoli ai parassiti.
Il campionamento effettuato questa settimana nell’oliveto dimostrativo mostra assenza di forme giovanili (uova, larve di prima e seconda età) a fronte di un elevatissimo numero di punture sterili (il 51% delle olive del campione risulta interessato da queste punture delle femmine di mosca olearia che però non ospitano al loro interno delle uova); pur tenendo presente che molte di queste punture sono piuttosto vecchie, questo fenomeno indica che sono presenti adulti pronti all’ovideposizione. Si tratta di una fase nella quale vi possono essere picchi di ovideposizione fertile con conseguente aumento repentino dell’infestazione attiva.
La presenza delle trappole per la cattura massale adulticide “attract & kill” Delmur Trap Dacus (Sipcam) sta probabilmente incidendo in maniera significativa sull’attività dell’insetto, riuscendo a ridurre notevolmente la popolazione (vi aggiorneremo nelle prossime settimane).
Continua ovviamente l’attività di monitoraggio con le trappole attrattive Flypack®.
L’attenzione è focalizzata sulla necessità di garantire la sanità e l’integrità delle olive e, al tempo stesso, di assicurare un basso profilo tossicologico in vista della raccolta.
In linea di massima, sulla base delle osservazioni di campo e della letteratura disponibile, si ritiene possibile intervenire ancora una volta con cyantraniliprole ed esche attrattive (prodotto commerciale Exirel Bait® ed attrattivo Visarel) nei confronti degli adulti, effettuando il trattamento in banda su una porzione ridotta della chioma e, mantenendo alta l’attenzione ai dati del monitoraggio e del campionamento settimanale, intervenire con Flupyradifurone (prodotto commerciale Sivanto) dotato di buona mobilità nel caso in cui l’infestazione attiva superi il 5%.
SITUAZIONE FITOSANITARIA. Nessuna evidenza di occhio di pavone (Spilocaea oleaginea S. Hughes, 1953), stabili rispetto alle scorse settimane con progressiva cascola delle foglie più vecchie.
Nessuna osservazione di nuovi attacchi su getti giovani del rincote psillide cotonello (Eupyllura olivina) infeudato all’olivo.
Stabili le osservazioni di galle di Euzophera (E. bigella, E. pinguis) all’interno dell’oliveto dimostrativo. La situazione, pur non preoccupante, richiede mantenere alta l’attenzione, tuttavia sono presenti anche galle molto più vecchie, ormai completamente lignificate.
Osservati alcuni ulteriori attacchi di margaronia (Palpita unionalis) su germogli isolati.
Nessuna nuova rosura da oziorrinco (Otiorhynchus cribricollis Gyllenhal, 1834) con probabile limitazione legata alle alte temperature.
Nessuna nuova osservazione di esemplari erranti di cimice asiatica (Halomorpha hyalis), allo stadio di ninfe e/o giovani adulti (alcuni presenti all’interno delle trappole per il monitoraggio della mosca olearia).
In chiusura, segnaliamo questo interessante articolo che riguarda direttamente, relativo all’impiego dei droni nella difesa dell’olivo:
https://agronotizie.imagelinenetwork.com/difesa-e-diserbo/2025/09/03/mosca-dell-olivo-in-liguria-usano-con-successo-il-drone/87991
AVVERSITÀ | SITUAZIONE NELL’OLIVETO DIMOSTRATIVO | INTERVENTI PREVISTI |
Tignola dell’olivo | Nessuna presenza di sintomi visibili sulle olivine; segnalata cascola probabilmente legata all’ondata di caldo | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Cotonello | Nessuna presenza rilevata | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Cecidomia dell’olivo | Nessuna presenza rilevata | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Mosca dell’olivo | Attività di volo in leggero aumento (trappola A 2 catture, trappola B 5 catture, trappola C 2 catture con trappole Flypack®); MONITORAGGIO E CAMPIONAMENTO | Proseguire il monitoraggio.
Sostituzione trappole attrattive CONTINUARE CAMPIONAMENTO EFFETTUARE ADULTICIDA VALUTARE LARVICIDA SE IA > 5% |
Cocciniglia mezzo grano di pepe | Nessuna ulteriore osservazione | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Oziorrinco | Nessuna nuova evidenza di rosure o tracce di alimentazione, né presenza di adulti erranti | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Euzophera bigella e E. pinguis |
Rilevati ulteriori due tubercoli oltre a quelli già presenti nelle precedenti settimane; segnalate possibili galle/tubercoli | Monitoraggio con massima attenzione ad aumenti dell’infestazione |
Margaronia | Alcune osservazioni su polloni e succhioni danneggiati da attacchi dell’insetto | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Tripide dell’olivo | Nessuna evidenza di attacchi su piante spia | Monitoraggio, nessun intervento chimico |
Cimice asiatica | Nessuna osservazione | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Cecidomia | Nessuna osservazione | Monitoraggio; nessun intervento chimico |

Analisi delle olive campionate nell’Oliveto dimostrativo

Analisi delle olive campionate nell’Oliveto dimostrativo