Il Consorzio di tutela è parte attiva del Progetto DRUPE, finalizzato a studiare e sviluppare tecnologie e soluzioni innovative orientate al settore olivicolo e oleario regionale. Dalle ultime campagne olivicole è infatti emersa, in maniera sempre più evidente, la fragilità produttiva del comparto. C’è sempre più bisogno di trasferire informazioni e conoscenze agli olivicoltori per la gestione agronomica dei loro oliveti.
Il progetto, che vede come capofila la società Sitem di Genova e partners il Gruppo Sigla Srl Cersaa, Globi Hi-Tech Srl, Flairbit Srl, Genoa Instruments Srl, Bees Srl ed il Cersaa di Albenga, intende sviluppare un sistema di supporto alle decisioni, una specie di cruscotto di indicatori, in grado di fornire agli agricoltori un quadro sullo stato di salute delle coltivazioni da remoto, tramite l’applicazione di metodi innovativi di apprendimento automatico e intelligenza artificiale a dati eterogenei “multipiattaforma” combinati ad analisi a campione.
Il prototipo sarà testato nell’oliveto del Consorzio di tutela. L’aumento della conoscenza sulle condizioni di stress delle piante di olivo in relazione alle condizioni del terreno, alla presenza di patogeni e ai cambiamenti climatici in atto, favorirà un miglioramento della modalità di gestione dell’oliveto al fine di conservarne il più possibile la capacità produttiva.
Il progetto si pone sul solco di quanto intrapreso da più di un anno con il servizio rivolto agli olivicoltori aderenti al nostro Consorzio: la rubrica “L’agronomo in pillole”. Ogni settimana gli olivicoltori consorziati ricevono infatti l’informativa dell’esperto, sulla base dei dati raccolti presso l’oliveto dimostrativo. Scopo della rubrica è dare informazioni utili agli olivicoltori e stimolarli alla sempre più necessaria attività di monitoraggio, al fine di contrastare le emergenze fitopatologiche e produrre sempre con maggiore qualità.