
La seconda settimana di luglio è trascorsa con temperature più miti, sia in termini di massime (si sono raggiunti 27 °C) che di minime (si sono toccati i 16,7 °C); tuttavia gli ultimi due giorni anticipano un nuovo rialzo termico e un rafforzamento della circolazione anticiclonica che ha portato ai quasi 30 °C e le previsioni sono per una nuova fase di caldo tropicale. L’umidità dell’aria è tornata ad aumentare nelle ultime 48 ore. Le dimensioni delle olive sono ormai quelle finali, al netto della fisiologica idratazione alla quale andranno incontro alla fine dell’estate e il nocciolo (endocarpo) è ormai indurito in quasi tutte le posizioni della chioma.
Il quadro appena descritto si è dimostrato favorevole anche per la mosca olearia: se la scorsa settimana le catture degli adulti con le trappole attrattive erano state decisamente poche, questa settimana si assiste ad un vero e proprio picco di volo: sono state rilevate da 8 a 10 catture in ciascuno dei tre dispositivi presenti nell’oliveto dimostrativo.
Il campionamento e la dissezione delle olive sono stati eseguiti per la terza settimana consecutiva e l’attività dell’insetto è molto evidente: 14% di infestazione attiva!
Il dato rilevato attraverso le due attività mostra una netta ripresa dell’attività della mosca olearia, sia in termini di volo degli adulti che di ovideposizione; all’interno delle olive raccolte con il campione sono state trovate uova (14%) e sono state individuate ben 39 punture sterili. Il dato è particolarmente interessante in quanto mostra in modo evidente la correlazione tra ricettività dell’oliva (indurimento del nocciolo), andamento climatico (calo delle temperature al di sotto della soglia critica) e attività dell’insetto.
La sopravvivenza e lo sviluppo delle uova sarà legata all’andamento delle temperature dei prossimi giorni: le previsioni sono per una nuova ondata di caldo che, al di sopra dei 35 °C, potrebbe causare la morte di gran parte di esse, data la posizione dell’uova verso la superficie esterna della drupa che ne determina una maggiore sensibilità agli agenti esterni rispetto alle forme biologiche successive.
Tuttavia se il caldo fosse più moderato (tra i 30 e i 35 °C), soprattutto se moderato da elevati livelli di umidità relativa, potrebbe invece consentire lo sviluppo delle uova e la comparsa delle larve di prima età oltre a favorire una ulteriore ovideposizione da parte degli adulti che possono vivere diversi mesi.
Sulla base di questi dati, si è deciso di operare immediatamente attraverso un intervento adulticida con Cyantraniliprole e esche proteiche su tutte le piante dell’oliveto (prodotto commerciale Exirel Bait® alla dose di 75 ml/ha, con riferimento ad una miscela complessiva di volume pari a 30 litri, in abbinamento ad un’esca proteica attrattiva da distribuire alla dose di 1,25 l/ha ovvero 0,125 l ogni 1.000 m2 di oliveto, prodotto commerciale “Visarel”) da eseguire in banda nei confronti della prima generazione ESTIVA della mosca, da realizzare entro 48 ore.
Questo prodotto può essere applicato fino a 3 volte nel corso della stagione, mentre in alternativa può essere utilizzato lo spinosad che agisce per ingestione e secondariamente per contatto.
Nel caso in cui il rialzo termico previsto inattivasse le uova, il trattamento consentirebbe un adeguato contenimento degli adulti, mentre invece se le condizioni meteorologiche si rivelassero favorevoli alla sopravvivenza delle uova si potrebbe intervenire entro 7 giorni con un idoneo trattamento larvicida per il quale sono impiegabili l’azadiractina, il flupyradifurone che agisce per ingestione e può essere traslocato nella pianta (è sistemico) e l’acetamiprid che agisce per ingestione (ha anche una limitata azione per contatto). Tali prodotti possono essere utilizzati per un massimo di 1 e 2 interventi l’anno e pertanto è fondamentale poterne preservare l’impiego alle situazioni di reale necessità; esplicano la loro azione anche su cecidomia e sputacchina ma, a questo proposito, non si rilevano attualmente criticità particolari.
SITUAZIONE FITOSANITARIA. Gli attacchi di occhio di pavone (Spilocaea oleaginea S. Hughes, 1953) risultano stabili rispetto alle scorse settimane con limitate manifestazioni di sintomi prima latenti.
Si osserva qualche ulteriore attacco del rincote psillide cotonello (Eupyllura olivina) infeudato all’olivo.
Sono state rilevate due nuove galle di Euzophera (E. bigella, E. pinguis) in oliveti in zona che saranno oggetto di apposito monitoraggio e approfondimento.
Infine è stata osservata una singola ovatura di cimice asiatica (Halomorpha hyalis)
AVVERSITÀ | SITUAZIONE NELL’OLIVETO DIMOSTRATIVO | INTERVENTI PREVISTI |
Tignola dell’olivo | Nessuna presenza di sintomi visibili sulle olivine; segnalata cascola probabilmente legata all’ondata di caldo | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Cotonello | Rilevate due secrezioni cerosa sulle infiorescenze in diminuzione, presenza estremamente limitata | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Cecidomia dell’olivo | Nessuna presenza rilevata | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Mosca dell’olivo | Attività di volo in leggero aumento (trappola A 8 catture, trappola B 8 catture, trappola C 10 catture con trappole Flypack®); CONDIZIONI FAVOREVOLI A VOLO E ALLA DEPOSIZIONE DELLE UOVA – INTERVENIRE | Proseguire il monitoraggio.
Sostituzione trappole attrattive INIZIARE CAMPIONAMENTO EFFETTUARE ADULTICIDA IN BASE A MONITORAGGIO 23/07/2025 E METEO PROGRAMMARE POSSIBILE LARVICIDA |
Cocciniglia mezzo grano di pepe | Sporadiche osservazioni su pagina inferiore delle foglie | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Oziorrinco | Non sono state rilevate evidenze di rosure o tracce di alimentazione, né presenza di adulti erranti | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Euzophera bigella e E. pinguis |
Rilevati due tubercoli oltre a quelli già presenti nelle precedenti settimane; segnalate possibili galle/tubercoli | Monitoraggio con massima attenzione ad aumenti dell’infestazione |
Margaronia | Rilevato un pollone danneggiato da attacchi dell’insetto | Monitoraggio; nessun intervento chimico |
Tripide dell’olivo | Rilevati attacchi su piante spia | Monitoraggio, nessun intervento chimico |
Cimice asiatica | Osservata ovatura su pagina inferiore delle foglie | Monitoraggio; nessun intervento chimico |

Ovatura di cimice asiatica sulla pagina inferiore delle foglie

Dimensione attuale delle olive