
Turismo DOP: vivere la Liguria attraverso l’olio Riviera Ligure DOP
Roma, 25 giugno 2025 – Il Turismo DOP rappresenta oggi una delle più importanti opportunità per valorizzare e raccontare il mondo dell’olio extravergine di oliva Riviera Ligure DOP. Un’occasione per far conoscere non solo il prodotto, ma soprattutto le storie, i volti e i paesaggi che si nascondono dietro ogni goccia di questo oro verde della Liguria.
Un viaggio tra qualità, cultura e territorio
Il legame tra il territorio ligure e l’olio Riviera Ligure DOP è profondo e radicato. Dietro ogni bottiglia c’è la passione e la tenacia degli olivicoltori e dei frantoiani che ogni giorno lavorano nel rispetto della terra, delle tradizioni e della qualità.
Attraverso il Turismo DOP, questi valori diventano esperienze concrete e coinvolgenti. Eventi come Oliveti Aperti e Orgolio Liguria Weekend, promossi dal Consorzio di Tutela Olio Riviera Ligure DOP, offrono ai visitatori la possibilità di entrare nel cuore pulsante della produzione: dalle passeggiate tra gli ulivi ai laboratori didattici, dai percorsi in bicicletta sulle antiche mulattiere agli appuntamenti di benessere immersi negli oliveti.
I muretti a secco: patrimonio da scoprire e preservare
Uno degli elementi più caratteristici del paesaggio olivicolo ligure sono senza dubbio i muretti a secco, riconosciuti Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO. Queste strutture, realizzate con sapienza artigianale e tramandate di generazione in generazione, non sono solo opere di grande valore estetico, ma svolgono un ruolo essenziale nella tutela ambientale.
Le fasce terrazzate, sostenute dai muretti a secco, contrastano il dissesto idrogeologico, favoriscono il drenaggio delle acque e contribuiscono alla conservazione della biodiversità. Visitare un oliveto ligure significa anche toccare con mano questi esempi straordinari di ingegneria contadina, frutto di un equilibrio millenario tra uomo e natura.
Esperienze autentiche: dall’oliveto alla tavola
Il turismo esperienziale legato all’olio Riviera Ligure DOP non si limita alla visita degli uliveti. Le iniziative promosse dal Consorzio coinvolgono i visitatori in un vero e proprio percorso sensoriale: degustazioni guidate, showcooking, incontri con i produttori e percorsi culturali tra frantoi storici e paesaggi mozzafiato.
Ogni attività è pensata per far vivere l’olio prima ancora di assaggiarlo, raccontandone la dolcezza, l’armonia e la delicatezza del suo fruttato direttamente nei luoghi dove nasce.
Il valore strategico del Turismo DOP per il sistema Paese
Il ruolo del Turismo DOP come strumento di valorizzazione territoriale è stato riconosciuto a livello nazionale. Il 1° Rapporto Turismo DOP, presentato a Roma dalla Fondazione Qualivita, in collaborazione con Origin Italia e con il supporto del Masaf, ha evidenziato come le esperienze legate ai prodotti a Denominazione d’Origine siano una leva strategica per lo sviluppo delle economie locali, della cultura e della sostenibilità ambientale.
Durante la presentazione, arricchita da collegamenti con i territori e le testimonianze dei Consorzi di tutela, è stato sottolineato il valore del Turismo DOP anche dagli interventi del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, e del Ministro del Turismo, Daniela Santanchè.
Un invito a scoprire la Liguria dell’Olio DOP
Con il Turismo DOP, l’olio Riviera Ligure DOP si fa ambasciatore di un territorio straordinario, tutto da scoprire. Partecipare alle iniziative proposte dal Consorzio significa contribuire a preservare un patrimonio di saperi, paesaggi e valori che da secoli rendono la Liguria unica.
👉 Scopri il rapporto completo sul sito di Qualivita