La raccolta e la certificazione per la campagna olearia 2016 – 2017

In rapporto a quanto indicato in merito all’andamento dell’annata, a metà novembre si materializza il momento della raccolta. Questa avviene tra il 14 e il 15 novembre, utilizzando quattro operai muniti di reti mobili e di agevolatori elettrici. Appare chiaro che i tempi più lunghi di impegno siano stati determinati non solo dalla natura del terreno, che prevede l’attività manuale su terrazzamenti a quote diverse, ma anche da una presenza del frutto sugli alberi con disposizione più rarefatta. In ogni caso si raccolgono 611 kg di olive, in annata cosiddetta di “scarica”.

Le olive raggiungono prontamente il frantoio e si ottengono 115,72 litri di olio, con una resa in percentuale del 17,34. Si tratta di un risultato relativamente inferiore alla produttività della Taggiasca, ma che risulta in linea con quanto riscontrato nella zona per il periodo.

In data 19 gennaio 2017 ci è stato reso l’attestato di idoneità per l’olio prodotto dall’oliveto che noi, come Consorzio per la Tutela dell’Olio extravergine di oliva DOP Riviera Ligure, conduciamo in quel di Lucinasco.

Come già detto, abbiamo prodotto 115,72 litri di olio. La partita è stata sottoposta ad esame  organolettico (rapporto di prova n. 292/2017) e chimico – fisico (rapporto di prova n. 291/2017 ). Le prove sono state iniziate in data 16 gennaio. Al termine, la partita di olio presenta tutti i caratteri di idoneità per essere olio DOP Riviera Ligure menzione Riviera dei Fiori ed ora si passa alla fase dell’imbottigliamento, che intendiamo compiere entro i 45 giorni canonici.

All’esame organolettico, il panel rileva in pieno i caratteri distintivi dell’olio DOP Riviera Ligure-Riviera dei Fiori. Un bel fruttato, un amaro assai poco pronunciato ed un piccante in linea. Si sprigiona in assoluto la dolcezza, che quest’annata vede protagonista.

L’esame chimico presenta un dato eccellente a livello di acidità, che si attesta sullo 0,2 %, mentre i perossidi a 12,3, senz’altro più alti rispetto all’annata precedente, ma abbastanza in media con quanto si riscontra per la campagna 2016-2017. Ne consegue una caratterizzazione piena di un olio fruttato leggero, prevalentemente dolce, delicato e di pronto impiego.